Milano, 21 gennaio 2015 - Andrea ha solo 28 anni. Ed è un senzatetto. Ha una laurea in Giurisprudenza, un diploma al Conservatorio e un passaporto che vale mezzo giro del mondo: viaggi di lavoro in tutta l’Asia, quel lavoro che non ha più. Ora dorme sotto i portici di piazza San Babila insieme ad un ecuadoriano e ad un filippino. Ha perso la mamma all’età di 6 anni e il papà l’anno successivo. Non ha zii o parenti: «Se esistono – dice – non li ho mai conosciuti». Ha sempre avuto «pochi amici» perché gli è mancato il tempo: appena diventato maggiorenne ha affiancato il lavoro agli studi. «E poi, anche li sentissi ancora, non mi andrebbe di raccontar loro come vivo: l’orgoglio mi impedisce di chiedere aiuto finché non è estremamente necessario». “Cavarsela da soli” è da sempre la sua filosofia. Cappotto grigio scuro, borsa ventiquattr’ore, cuffie all’orecchie, il viso pulito, la barba fatta e i capelli in ordine: a vederlo uscire dalla mensa dell’Opera San Francesco, in piazza Tricolore, sembra un volontario che ha finito il turno e sta per tornare in ufficio. Invece in ufficio vorrebbe tornare, ma non ne ha più avuto la possibilità.
Da qui alla disdetta del contratto d’affitto della casa il passo è stato né breve né lungo. Solo proporzionato ai suoi risparmi: «Ad un certo punto finiscono». Senza darsi per vinto, Andrea ha trovato lavoro come cameriere in un bar. Pochi mesi poi è finita anche lì. «Vivo in strada da maggio 2014 – racconta ancora–. L’aspetto più incredibile è che in strada riscopri gli istinti più primitivi: il primo pensiero è mangiare, poi coprirsi e dormire. Non in dormitorio, però. Lì non mi sento sicuro». Da qui la scelta di piazza San Babila. Per i pasti e la doccia c’è, invece, l’Opera San Francesco: «Sono eccellenti». Quindi le biblioteche, al pomeriggio, «per leggere e per inviare curriculum via internet». «Nelle agenzie interinali mi dicono che ho troppe qualifiche per i mestieri che girano». Il sogno di Andrea è tornare a occuparsi di contabilità. Chiunque possa aiutarlo, scriva pure alla mail qui sotto.
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